L’universo è permeato da un fondo luminoso diffuso chiamato EBL, dall’inglese “extragalctic background light”.
Questa radiazione, che copre un’estensione dello spettro elettromagnetico che va dall’infrarosso all’ultravioletto, è un fossile cosmico, costituito dalla somma della radiazione emessa da tutte le stelle e i nuclei galattici attivi che hanno brillato dalla notte dei tempi in poi.
È difficile osservarla direttamente, perché il suo debole bagliore annega nella luce soverchiante di fonti galattiche vicine, prima di tutte la luce zodiacale, una luminescenza del cielo notturno prodotta dalla diffusione della luce del Sole da parte delle polveri disperse nel sistema solare.
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La nebbia delle stelle e il grande vuoto
Michele Diodati
Categoria: Astronomia » permalink, shortlinkKeywords: blazar, EBL, extragalctic background light, fermi lat, radiazione cosmica di fondo, raggi gamma.
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