Il Vega e gli sfortunati lanci inaugurali dell’agenzia spaziale europea

Mockup del lanciatore Vega sulla rampa di lancio a KourouIl prossimo 9 Febbraio partirà dal poligono europeo di Kourou (in Guyana francese) il primo volo del lanciatore Vega.
Dopo anni di rinvii, finalmente prenderà il volo il progetto Vega finanziato e realizzato per la maggior parte dall’Italia.

Se il lancio partirà sarà un grande successo per l’Italia e per l’agenzia spaziale europea, che pero non gode di molta fortuna con i lanci inaugurali. Infatti già in diverse circostanze il volo inaugurale di un nuovo lanciatore è fallito (tra parentesi il numero totale di fallimenti nell’intera vita operativa dal lanciatore):

  • Ariane 1 –  (2/11)
    Esplosione al decollo del secondo lancio (23/5/1980)
    Fallimento per malfunzionamento dopo 7 minuti di volo del primo lancio commerciale (10/091982)
  • Ariane 2 (1/6)
    Fallimento del primo lancio (30/05/1986)
  • Ariane 3 (1/11)
    Solo il quinto lancio fallì.
  • Ariane 4 (3/116)
    Solo 3 missioni fallirono con una percentuale di successo superiore al 96%
  • Ariane-5 (2/56)
    Primo volo in configurazione 5G – Fallimento (04/06/996)
    Secondo volo in configurazione 5G – Parziale fallimento (30/10/1997)
    Primo volo in configurazione 5ECA – Fallimento (11/12/2002)
  • Soyuz 2.1 ST
    Primi due lanci avvenuto con successo (2011)

Come si nota dall’elenco però spesso solo i primi lanci dei vettori Europei sono stati un fallimento, tutti gli altri numerosi lanci sono andati a buon fine…

Concludiamo con uno spettacolare video di un esplosione quasi sulla rampa, si tratta però in questo caso di un razzo Delta II americano. Come si vede nel video i danni economici e fisici prodotti da un fallimento sono ingenti… quindi incrociamo le dita e speriamo che non capiti al Vega!

Fonti e link utili:

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Informazioni sull'autore: Gian Luigi Somma

Gian Luigi è un ingegnere aerospaziale e astronautico con un PhD svolto nel campo dei detriti spaziali. Nella sua carriera ha lavorato in progetti con l'agenzia spaziale europea (ESA), l'agenzia spaziale tedesca (DLR) e con l'Università di Cambridge. Dal 2019 ricopre il ruolo di mission analyst presso Cambridge Space Technology. Nel 2003 si è unito al GAK del quale ne ha raccolto l'eredità, trasformandolo in un portale di astronomia e astronautica e promuovendo queste scienze tramite star party, corsi e conferenze.

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