Missioni spaziali su Marte : Mars Polar Lander
La sonda Mars Polar Lander, lanciata il 3 gennaio 1999, è atterrata sul Polo Sud Marziano il 3 dicembre 1999 dove avrebbe dovuto effettuare analisi sul terreno alla ricerca di acqua e di tracce di vita. Purtroppo la sonda non ha dato segni di vita dal giorno del suo atterraggio sulla superficie marziana e alla NASA la missione è stata archiviata come un fallimento. La sonda era stata equipaggiata di sensori meteorologici, di una macchina fotografica e di un microfono per captare i suoni del "Pianeta Rosso". Tutti i dati raccolti nelle indagini sull'insuccesso della missione sono messi online sul sito della NASA dedicato alla missione.
La sonda Mars Polar Lander, lanciata il 3 gennaio 1999, è atterrata sul Polo Sud Marziano il 3 dicembre 1999 dove avrebbe dovuto effettuare analisi sul terreno alla ricerca di acqua e di tracce di vita. Purtroppo la sonda non ha dato segni di vita dal giorno del suo atterraggio sulla superficie marziana e alla NASA la missione è stata archiviata come un fallimento. La sonda era stata equipaggiata di sensori meteorologici, di una macchina fotografica e di un microfono per captare i suoni del "Pianeta Rosso". Tutti i dati raccolti nelle indagini sull'insuccesso della missione sono messi online sul sito della NASA dedicato alla missione.
Il lander era equipaggiato con telecamere, braccia automatiche e strumenti per misurare la composizione del suolo marziano. Due piccole microsonde erano al seguito del lander e dovevano penetrare nel sottosuolo di Marte per rilevare la presenza di acqua ghiacciata.
Il carico scientifico del lander comprendeva il Mars Volatile and Climate Surveyor (MVACS), il Mars Descent Imager (MARDI) e un lidar atmosferico fornito dall'Istituto per la Scienza Spaziale dell'Agenzia Spaziale Russa. C'erano poi un collettore di immagini stereografiche (eredità del Pathfinder); un sistema di rilevamento meteorologico; un braccio meccanico per la raccolta e la manipolazione dei campioni di suolo e per effettuare fotografie ravvicinate della superficie; e strumenti per l'analisi dei gas per determinare la natura e la quantità di materiale volatile nel suolo marziano.
Le immagini ottenute durante la discesa del lander verso la superficie sarebber servite per stabilire l'ambiente geologico e fisico circostante al punto di atterraggio. Il lidar atmosferico avrebbe dovuto determinare il contenuto di polvere nell'atmosfera marziana sopra il sito di atterraggio.
Programma della missione
Il Mars Polar Lander o MSP 98 Lander , sarà lanciato su un vettore Delta 7425 nel Gennaio del 1999, e raggiungerà Marte nel Dicembre 1999. L'esaurimento del terzo stadio sarà seguito da una procedura di arresto della rotazione dell'intero razzo, seguita dalla separazione della sonda. A questo punto sia la sonda che l'ultimo stadio saranno stati inseriti in una traiettoria di II° tipo il cui punto di arrivo sarà piuttosto lontano dal punto nominale, in modo da assicurare che il terzo stadio abbia meno di 1 * 10-4 probabilità di collidere con Marte, come richiesto dai regolamenti del Planetary Protection.
Dopo la separazione, i pannelli solari verranno aperti e puntati verso il sole, e la DSN attiverà la prima connessione con la sonda. Durante il viaggio, il contatto verrà mantenuto dall'antenna a medio guadagno, e i pannelli solari verranno tenuti rivolti verso il sole (con un piccolo scarto durante il viaggio interno). Circa 15 giorni dopo il lancio, la maggiore delle manovre di correzione di traiettoria (TCM-1) verrà eseguita. Questa manovra eliminerà gli errori di inserimento dovuto al vettore e correggerà anche la differenza di puntamento della traiettoria. A seconda della portata della manovra, potrebbe essere necessario dividerla in due più piccole correzioni. Sono state previste fino a quattro ulteriori più piccole TCMs durante il resto del viaggio, inclusa una 7 ore prima dell'inserimento per il controllo dell' angolo di discesa e del punto di atterraggio. Una navigazione di approccio precisa sarà possibile anche attraverso un controllo quasi simultaneo da parte di un orbiter (l'MSP98 Orbiter oppure il Mars Global Surveyor).
Dopo un ingresso diretto nell'atmosfera, il Lander verrà rallentato da un sistema di scudi e paracaduti come il Mars Pathfinder, e verrà realizzato un atterraggio con i propulsori. Per un lacio eseguito durante la finestra principale, l'atterraggio avverrà tra 75 e 78°S, sul terreno stratificato del polo sud. Le attivitò del primo giorno includeranno l'aperura dei pannelli solari, un controllo delle funzioni, e l' attivazione delle comunicazioni con l'Orbiter e alcune attività scientifiche prioritarie. Il secondo giorno inizieranno le attività scientifiche di routine. Il Lander è equipaggiato con un ripetitore UHF per il collegamento attraverso l'MSP98 Orbiter e/o il Mars Global Surveyor , e la comunicazione dei comandi attraverso l'MSP98 Orbiter. Un collegamento diretto con la Terra (DTE) è inoltre disponibile per comandare il Lander e come canale di riserva. Il Lander trasporterà gli strumenti per lo studio dell'atmosfera e del clima di Marte (MVACS), che permetterà ricerche in situ sull'argomento "la storia dei gas e del clima su Marte". Il lander fornirà inltre immagini delle discesa attraverso la telecamera apposita (Mars Descent Imager MARDI), e alloggerà uno strumento LIDAR fornito dall'Agenzia Spaziale Russa. Il lander cercherà ghiaccio nelle vicinanze della superficie e prove di cambiamenti climatici ciclici, e caratterizzerà i processi che stanno alla base del ciclo stagionale dell'acqua, dell'anidride carbonica e della polvere su Marte. La durata della fase scientifica del Lander durerà secondo le aspettative non più di 90 giorni.
Missione | Nazione | Lancio | Obiettivo | Risultati |
Mars Polar Lander - Deep Space 2 | U.S.A. | 03/01/99 | Lander | Missione fallita. Contatto perso all’ammartaggio |
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Articolo parzialmente tratto e modificato da :
"http://www.pianeta-marte.it/satelliti_artificiali/MGS/MGS.htm"
"http://www.atnet.it/lstron/astro/msp98/mission.htm
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